Ha origine con la donazione di 600 volumi da parte del canonico Giovanni Spano.
Nel tempo si sono aggiunti alcuni volumi della Biblioteca dei Padri Cappuccini e donazioni di privati.
Attualmente è in corso la catalogazione dei volumi e il completamento del primo inventario redatto dalla Sovrintendenza negli anni Settanta.
Da evidenziare le presenze di 105 Cinquecentine, e una rara edizione settecentesca, in lingua araba, del Catechismo di Roberto Bellarmino.
La biblioteca si può visitare ed è sistemata al primo piano della Casa del fanciullo.